Il Regno di Mezzo

"Le fantasie su di un paese che non si conosce, del resto, lasciano sedimenti persistenti o continuano a esercitare un'influenza nettissima anche quando le esperienze e il buon senso le hanno indebolite."

Colin Thubron
Oltre la Muraglia

E' la Cina questo paese conosciuto e sconosciuto nello stesso tempo. Un luogo che è intriso di cultura e storia millenaria e che ci ha fatto provare forti sensazioni.
Il nostro viaggio nel "Regno di Mezzo" ha toccato diverse località note: Beijing, Xi'an, Guilin, Shanghai e Hangzhou.
Di seguito potete vedere l'itinerario seguito. Cliccando e ingrandendo la mappa potete accedere a tutte le località visitate:


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La partenza ha avuto luogo da Venezia con scalo ad Amsterdam. I volo dalla città olandese è durato circa dieci ore.

Beijing - La Capitale del Nord

Mappa della Municipalità di Pechino del 1875 ( per ingrandire cliccare sulla foto)
Pechino, che in cinese viene chiamata Beijing cioè "Capitale del Nord", è da circa 700 anni la capitale della Cina. In passato ha un ruolo fondamentale nella lunghissima e complessa storia cinese.
La vasta pianura dove sorge Pechino è stata l'habitat dell'uomo primitivo più di 500.000 anni fa.
Attualmente Pechino è una grande metropoli che si è sviluppata con grande celerità negli ultimi anni. Le innumerevoli automobili hanno preso il posto delle biciclette che in passato costellavano le vie della città.
Urbanisticamente la città è suddivisa in anelli concentrici che rappresentano anche il sistema di crescita urbanistica. Al momento della nostra spedizione stavano finendo di costruire il sesto e si pensa di iniziare con il settimo anello. Il primo anello è rappresentato dalle Mura di cinta della Città Proibità cioè il nucleo storico di Beijing.

Gli anelli di Pechino (clicca sull'immagine per ingrandire)

Il Tempio del Cielo

Arrivati a Beijing la prima visita della giornata di benvenuto è al Tempio del Cielo.
Questo importante monumento è il più grande complesso esistente sacrificale di antichi edifici. Occupa una superficie di 273 ettari, è tre volte la superficie della Città Proibita.
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Fu costruita nel 1420 per il culto degli imperatori per il Cielo. I principali edifici comprendono il Tempio della Preghiera per il Buon Raccolto, la Volta Celeste Imperiale e l'Altare Circolare.Il complesso templare si trova all'interno del Parco Tiantan e si trova sull'asse nord-sud, tipica e fondamentale nella Pechino imperiale.
Una volta giunto al Tempio l'Imperatore e il suo seguito vi accedeva dall'ingresso ovest e poi girava verso sud e si fermava a meditare presso il Padiglione del Cielo o Volta Celeste. Qui si cambiava d'abito e procedeva a giorni di digiuno nel Palazzo dell'Astinenza. Successivamente procedeva o verso nord al Tempio della Preghiera per il Buon Raccolto nel primo mese del calendario lunare, o verso sud all'Altare Circolare nel solstizio d'inverno per presenziare alle celebrazioni.


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Il Cuore del Regno

Il Cuore del Regno di Mezzo nel periodo imperiale era la Città Proibita, un gioiello incastonato nella caotica Pechino e preservato da mura impenetrabili.
Siamo entrati nella Città Proibita dall'ingresso nord, meno caotico e immediatamente a ridosso della Collina del Carbone. La parte nord è quella più tranquilla, ci sono i giardini e le residenze imperiali.







Durante la visita abbiamo potuto vedere gli alloggi delle concubine e i Padiglioni dove ha soggiornato l'ultimo imperatore Pu Yi.
Il Palazzo Imperiale è stato edificato ad opera del terzo Imperatore della Dinastia Ming nel 1406 e la costruzione durò per quattordici anni. Ad esclusione dei tetti in maiolica gialla (colore imperiale) e i basamenti in pietra, tutto il resto era costruito in legno. Lo dimostrano i diversi incendi che si sono succeduti negli anni.
Fulcro di tutta la Città Imperiale è il Padiglione dell'Armonia Suprema che al momento della visita era in ristrutturazione. Nonostante la bassa stagione turistica, il turismo cinese faceva la sua parte e centinaia di turisti invadevano la corte imperiale.
La Città Imperiale si apre su Piazza Tiananmen dalla Porta della Pace Celeste. La Piazza era riccamente decorata con sculture floreali in quanto si era appena concluso il congresso del Partito Comunista.
Piazza Tiananmen è formata da lastre di pietra numerate per facilitare le parate militare e nel suo immenso spazio trovano collocazione: il Monumento agli Eroi del Popolo ed il Mausoleo di Mao visitato da centinaia di persone.
A fianco della Piazza abbiamo potuto vedere il nuovissimo e ultramodermo Teatro dell'Opera di Pechino.


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Il Palazzo d'Estate

Successivamente alla Città Proibita e a Piazza Tiananmen le visite a Beijing imperiale sono proseguite andando a visitare il Palazzo d'Estate, magnifica residenza estiva dell'Imperatrice Ci'xi in arte "Magnolia".

Questo Parco si trova a circa 20 Km da Pechino ed il Lago Kunming occupa i tre quarti della superficie del Parco. Noi siamo entrati dal Cancello Est dove si incontra subito il Padiglione della Benevolenza e Longevità. Ci siamo portati successivamente sulla riva del lago imboccando il Lungo Corridoio che fiancheggia per qualche Km il lago.
Questo corridoio scorre alla base della collina dove si trova la Pagoda dell'incenso del Buddha che si può vedere da ogni posizione del lago.
Sul lago inoltre c'è l'Isola del Lago del Sud raggiungibile attraverso il Ponte dei Diciassette Archi. Una nota curiosa, al termine del Lungo Corridoio è attraccata al molo la Nave di Marmo fatta costruire dall'Imperatrice Ci'xi.


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Le Tombe Ming

Uscendo da Pechino ci sono luoghi sepolcrali molto interessanti: le Tombe Ming che si trovano a ovest di Beijing a circa 50 Km e le Tombe Qing che si trovano a est di Beijing ma molto più distanti e conservano le spoglie dell'ultima dinastia imperiale.
Nella nostra spedizione abbiamo visitato il primo sito sepolcrale, location delle tombe della maggior parte degli imperatori della Dinastia Ming. Questo complesso comprende molte tombe, quella visitata è la tomba Chang Ling il cui tumulo non è ancora stato scavato dalle autorità cinesi. Pertanto non si sa ancora cosa c'è nel tumulo sepolcrale.


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La Grande Muraglia

Finalmente!! Eccoci arrivati alla Grande Muraglia Cinese; con i suoi 6400 Km è il simbolo di questo paese. La muraglia è stata realizzata inizialmente dal primo Imperatore del Paese di Mezzo, Qin da cui deriva il nome Cina. Realizzata, l'Imperatore la chiamò "wan li chang chen" cioè il "muro dei 10.000 li" perchè in cinese è sinonimo di infinito.
Questa opera maestosa fatta per essere un sistema bellico e di difesa, divenne nei tempi di pace una delle principali vie di comunicazione.
Noi abbiamo visitato la parte di muraglia più vicina a Pechino e cioè quella di Badaling.
Che dire, uno spettacolo anche se qualche insegna olimpionica ne deturpava il paesaggio. Una "marea" di turisti principalmente cinesi era in continua processione sulla muraglia, ma comunque ne è valsa la pena di questa visita.


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Xi'an - Inizio della Via della Seta

Terminato il soggiorno a Beijing, con volo di linea interno ci siamo diretti a Xi'an, antico avamposto per la Via della Seta e antica capitale imperiale con la dinastia Tang.

La città di Xi'an si trova lontano dal mare ed è adagiata su un altopiano di loess il quale geologicamente è una polvere finissima che crea problemi costanti in città. Abbiamo visto parecchie persone che spazzano e i mezzi bagnano continuamente le strade al fine di evitare l'accumulo di questa polvere.
Tra i monumenti visitati in città, degni di nota la Grande Pagoda dell'Oca Selvatica a le Mura Ming, 14 km di camminamento lungo la città.
Interessante anche il centro storico by night con le Torri della Campana e del Tamburo. Altri monumenti visitati il Quartiere Musulmano e la Grande Moschea.




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L'Esercito di Terracotta

Fossa 1 (clicca sulla foto per ingrandire)
Altro giorno a Xi'an, dedicato principalmente alla visita dell'Esercito di Terracotta. Il più importante sito archeologico cinese e la più grande scoperta archeologica del XX secolo.
Il sito è organizzato in quattro musei, tre per le fosse scavate e uno che contiene i carri di bronzo. La fossa n. 1 è la più famosa, però è la fossa tra la più interessante dal punto di vista archeologico. L'intero esercito fa parte del corredo funerario facente parte del sito sepolcrale del primo imperatore della Cina Qinshi Huangdi il cui tumulo sepolcrale è a soli tre chilometri da questo sito.




Successivamente a questa visita, in serata abbiamo assistito allo spettacolo in costume al teatro ristorante The Tang Dynasty.


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Guilin e il Fiume Ly















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Guilin è la città più a sud (e più calda) che abbiamo visitato. E' principalmente una città d'acque in quanto è situata sul Fiume Ly. Il sistema idrico di Guilin si chiama "Due Fiumi - Quattro Laghi" in quanto i due fiumi che attraversano la città, il Ly e il Taohua sono connessi con i quattro laghi che sono navigabili.
Da Guilin abbiamo partecipato ad una crociera sul Fiume Ly per 54 Km fino alla cittadina di Yangshuo, ammirando i verdi pinnacoli delle montagne, protagonisti indiscussi del paesaggio.
Nella città di Guilin, le visite hanno avuto luogo al Parco della Collina della Proboscide di Elefante (o Parco dell'Amore), la Collina Fubo da cui si può vedere un ottimo colpo d'occhio sulla città e le spettacolari Grotte del Flauto di Canne.







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Shanghai l'Occidentale

Shanghai è la città più occidentale e, probabilmente, la più caotica di quelle in cui abbiamo soggiornato.
Il Museo Archeologico di Shanghai, il più importante di tutta la Cina, offre una panoramica su tutti i reperti delle varie dinastie imperiali con pezzi rari e di assoluta bellezza. Il Bund con i grattaceli fotonici dalle forme più stravaganti e con illuminazione notturna da fotografare.
Anche il Tempio del Buddha di Giada è stato interessante con le sue statue del Buddha in giada provenienti dal Myanmar.
Il Giardino del Mandarino Yu è una piccola perla incastonata nella caotica "trappola per turisti" della Città Vecchia.
Durante il soggiorno a Shanghai abbiamo aperto una parentesi paradisiaca, facendo un breve soggiorno ad Hangzhou.




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Hangzhou, il Paradiso sulla Terra

Un antico proverbio dice che "il Paradiso è in Cielo, mentre Sozhou e Hangzhou sono sulla Terra", questo per descrivere la bellezza di queste due località.
Noi abbiamo visitato la seconda cioè Hangzhou, partendo da Shanghai in treno e assaporando l'impressionante puntualità dei treni cinesi.
Il fulcro di tutta la bellezza di Hangzhou è il Lago Occidentale dove si affacciano diverse Pagode. Abbiamo fatto un tratto di navigazione del lago e poi abbiamo visitato il Tempio buddhista di Lingyin.
La caratteristica che domina il paesaggio di Hangzhou è rappresentata dalle infinite coltivazioni di tè verde, molto diffuso nella zona.
Altro sito visitato è la Pagoda delle Sei Armonie che si trova a ridosso del Fiume Zhejiang, costruita per la protezione delle divinità fluviali e in seguito utilizzata come faro.



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